La memoria passa

Il testo per una mostra personale a Bologna

Nei quadri e nei disegni di questa mia mostra mi sono occupata del problema della vecchiaia poichè penso che nel mondo occidentale di oggi la vecchiaia non sia trattata nel modo corretto nonostante sia un tema di grande attualità ed importanza per noi tutti.

Ritengo sia molto importante riflettere sulla vecchiaia perchè noi tutti un domani diventeremo vecchi: solo così facendo potremo influire sul nostro destino rassegnandoci al tempo che inesorabilmente passa; rassegnandoci all'invecchiamento e per finire rassegnandoci alla morte.

La morte fa parte della vita e una volta che siamo consapevoli di ciò possiamo capire meglio il nostro passato, presente e futuro.

Per poter fare i mei disegni è stato molto importante l'utilizzo della memoria.

La memoria è un mezzo che serve ad unire la giovinezza con la vecchiaia (oppure i giovani con gli anziani), come può la gente capire insieme.

Solo attraverso la memoria è possibile capire quanto velocemente il tempo vola via. Nei cimiteri ho trovato tombe senza una foto, senza un nome, solo qualche frammento di memoria, alla fine resta solo un numero della posizione della tomba. Tutto questo mi fa riflettere Cosa fa di l'uomo l'uomo.

La vita, la morte tutto è così naturale e semplice. Allora se è davvero così perchè esistono i problemi con le persone anziane, con le malattie e con la solitudine?

La seconda parte della mostra si chiama: “ Adesso poteva essere un'incontro“ ed è il mio diario.I disegni che fanno parte di questo mio diario li ho dipinti contemporaneamente ai mei quadri. Questi disegni rappresentano i cambiamenti che avvengono dentro di me quando mi rendo conto che anche la mia vita un giorno finirà.